Cos’è realmente la trasmittanza termica?

Volendo dare una definizione corretta, possiamo affermare che la trasmittanza termica rappresenta il flusso di calore che va ad attraversare una determinata superficie, che a sua volta viene sottoposta ad una differenza di temperatura di 1 C°. Solitamente il valore finale sarà il risultato di un calcolo strettamente collegato a quelle che sono le reali caratteristiche della struttura, così come anche dei suoi materiali, quindi badate bene che esso potrà variare da situazione a situazione! Se ancora non vi è chiaro il concetto, forse sarà interessante partire da molto più lontano, in questo modo il concetto di trasmittanza termica potrà essere compreso con maggior semplicità. Partiamo dal principio, ovvero dalla trasmissione di calore, la quale avviene per lo più attraverso un corpo, che si trova in una particolare condizione che lo vede sottoposto ad una differenza di temperatura; in questo scenario, l’energia verrà trasferita da quel punto che si caratterizza per una temperatura più alta, verso un altro punto che a sua volta avrà una temperatura più bassa.

 

Il processo in questione avviene per lo più attraverso 3 meccanismi, vale a dire:

 

• La Conduzione,
• La Convenzione,
• L’Irraggiamento.

 

Trasmittanza termica | Per gli infissi quale sarà la migliore?

 

I tempi cambiano bisogna ammetterlo, infatti fino a quale anno fa si viveva tranquillamente anche con pareti prive di isolamento ed infissi con un solo vetro, mentre oggi si cercano soluzioni migliori, decisamente più stabili ed isolate, puntando persino su differenti materiali da costruzione ed assicurandoci che tutti i dettagli rispondano perfettamente alle esigenze di ognuno di noi.Nel caso specifico della trasmittanza, però si nota una certa difficoltà nella scelta finale, infatti, spesso ci si chiede quale possa assere quella perfetta, su cui investire ad occhi chiusi; in questo frangente, però, la risposta può variare continuamente, perché non esiste ad oggi una scelta che possa essere ritenuta perfetta in ogni situazione.

 

Esistono però alcuni elementi che bisognerebbe tenere ben in considerazione, vale a dire:

 

• Le differenti zone climatiche,
• L’Isolamento d’involucro,
• Il sistema finestra che si andrà a scegliere.

 

Spesso si commette l’errore di mettere da parte tutti questi aspetti e di non calcolarne altri ancor più importanti, come ad esempio il comfort decisamente più elevato ed il risparmio in bolletta; intendiamo dire che stando a calcoli di settore, se vi è una trasmittanza termica bassa, vi sarà di conseguenza anche un risparmio maggiore, in quanto minori saranno anche le dispersioni.

 

Come si calcola la trasmittanza termica dei serramenti?

 

Come già detto in precedenza, la trasmittanza termica è fondamentale, perché riuscendo a ridurre la dispersione di calore, di conseguenza, l’utente potrà anche contare su di un buon risparmio energetico, ma per far si che tale condizione accada, diviene importante poter calcolare al meglio il suo valore.

 

In riferimento agli infissi, ad esempio, occorre fare due belle distinzioni, vale a dire:

 

• Infissi e Porte – Finestre: in questo caso, la trasmittanza termica non è altro che il risultato della media tra la trasmittanza termica del telaio denominata Uf e quella relativa alla vetrata, che a sua volta è denominata Ug; a tutto questo si aggiungerà poi la trasmittanza termica lineare.

 

• Porte e Porte Blindate: qui il discorso cambia, perché stiamo parlando di strutture completamente differenti, quindi bisognerà tenerne conto e sottolineare che il calcolo relativo alla trasmittanza non sarà altro che l’unione tra l’elemento omogeneo stratificato denominato Up ed un termine di trasmittanza termica lineare. In riferimento a quest’ultimo elemento, inoltre, va segnalato che esso si applica principalmente alla lunghezza dei ponti termici e ne abbiamo alcuni esempi lampanti, basti pensare chiaramente ai telai perimetrali metallici, così come anche ai rinforzi metallici posti in posizione centrale.